Attraverso una didattica innovativa e sperimentale, l’Istituto Maria Ausiliatrice pone al centro delle proprie lezioni lo studente. il “buon cristiano e onesto cittadino” di don Bosco diventa abitante del mondo di oggi, aperto all’innovazione e alle altre culture.

Nel progetto di istituto internazionale, l’inglese diventa parte integrante dell’apprendimento, con otto ore settimanali di lezione svolte con insegnanti madrelingua inglese.

L’innovazione si concretizza inoltre attraverso l’utilizzo del metodo sperimentale Ecs (Embodied/English Cognitive/Curriculum Science/School), un paradigma delle neuroscienze che pone lo studente come attore del proprio processo di apprendimento, che avviene soprattutto attraverso l’uso della propria corporeità.

La Scuola ECS si fonda, presidia e valorizza alcune dimensioni essenziali per lo sviluppo delle competenze di vita dei suoi allievi (veicolate e potenziate attraverso i processi “ordinari” di insegnamento-apprendimento-partecipazione): competenze di salute; competenze culturali e disciplinari, competenze socio-relazionali, competenze etiche.